Canone Rai

Canone Rai, quando inviare l’autocertificazione e come si compila

 

Chi non possiede un televisore non è tenuto a pagare il canone Rai sulla bolletta della luce, così come chi è nello stato di famiglia diun contribuente che già versa l’imposta sulla tv. Ma come si fa a comunicarlo? Attraverso un modulo di autocertificazione, spiega www.laleggepertutti.it, da inviare all’Agenzia delle Entrate.

Il modello, riferisce il portale, si trova in questoTelecomando_televisione_fg link e va inviato in via telematica, tramite Pec o raccomandata all’indirizzo: Agenzia delle entrate, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino. Mediante Pec la dichiarazione firmata digitalmente va inviata all’indirizzo [email protected].

Dal 2017, fa sapere ‘La legge per tutti’, la dichiarazione presentata dal 1° febbraio al 30 giugno esonera dall’obbligo di pagamento per il secondo semestre dello stesso anno; mentre quella presentata dal 1° luglio al 31 gennaio dell’anno successivo esonera dall’obbligo del pagamento per l’intero anno successivo.

Ecco come si compila. “Per prima cosa – spiega il portale – vanno inseriti i dati del dichiarante: cognome, nome, data e luogo di nascita e codice fiscale”. L’invio può essere effettuato dal contribuente oppure da un intermediario abilitato, cioè un Caf o un commercialista.

E’ necessario barrare la casella relativa al quadro dell’autocertificazione che contiene il motivo dell’esenzione. “I quadri – conclude il portale – sono due: il quadro A, che riguarda la dichiarazione sostitutiva di non possesso di un apparecchio tv, ed il quadro B, cioè la dichiarazione sostitutiva di presenza di altra utenza elettrica per l’addebito”.