Caso Juve

Causa Juve-Figc, decisione rinviata

Dopo l’estate la verità sulla maxi-richiesta di risarcimento danni.

 

Nel giorno in cui ha incassato un no che sembra definitivo per il sogno Higuainagnelli_1076567sportal_news, la Juventus registra una parziale vittoria in merito alla richiesta di risarcimento danni per la mancata revoca dello scudetto 2006 all’Inter. La vicenda, al centro della maxi-rirchiesta di danni da 443 milioni intentata alla Federazione, è stata infatti congelata al termine del dibattimento durato circa 30’ presso la I Sezione Ter del Tribunale amministrativo regionale del Lazio. La decisione arriverà dopo l’estate. “Le disparità di trattamento in questo processo ci sono state e credo che se qualcuno ha voglia di vederle non sia così difficile” le parole del legale dei bianconeri, Luigi Chiappero.

Inevitabili le voci contrarie da parte della controparte Figc, rappresentata dall’avvocato Luigi Medugno, e dell’Inter, coinvolta “indirettamente”: “La richiesta della Juventus è astronomica anche in ragione della debolezza di argomenti giuridici che la supportava”.“La posizione della Juve è inammissibile e infondata” il parere dell’avvocato dell’Inter, Luisa Torchia.

A entare nel merito è invece Pasquale Landi, consulente amministrativo della Juventus: “Abbiamo massima fiducia negli organi di giustizia, perché lo scudetto è stato assegnato per scorrimento della graduatoria, a seguito di una sanzione sportiva inflitta dagli organi di giustizia sportiva, poi quando è stato accertato lo svolgimento di illeciti sportivi prescritti il consiglio federale non ha adottato alcun provvedimento”.