Il conduttore di “Mezzogiorno in famiglia” si racconta

Massimiliano Ossini si racconta…

 

Massimiliano Ossini, 37 anni, il nuovo conduttore di “Mezzogiorno in famiglia”, programma in onda su Raidue , insieme a Manila Nazzaro e Sergio Friscia, racconta della sua nuova esperienza lavorativa, della sua famiglia ma, soprattutto, parla della tragedia che ha colpito lui e sua moglie.

“Sono felice di essere il nuovo conduttore di “Mezzogiorno in famiglia”. E’ una nuova sfida professionale che affronto con grande entusiasmo, ma portandomi una pena nel cuore. Non parlo di tv ma di vita vera. Qui ad Ascoli Piceno, dove vivo con i miei tre figli e mia moglie, la terra ha tremato tanto. So per certo che, quando il sabato e la domenica raggiungerò in macchina Roma per poi tornare ad Ascoli Piceno, osservando sulle strade le ferite che ha lasciato il terremoto, il dolore si farà sempre sentire, soprattutto per il senso di familiarità che mi lega a questa terra.”

A proposito del terremoto: “Mia moglie Laura e io eravamo in casa con i nostri tre cani quando quella scossa paurosa ha fatto tremare la terra sotto i nostri piedi, svegliandoci di soprassalto, mentre i nostri ragazzi, per fortuna, erano in vacanza con i nonni. Siamo corsi subito in centro città, spaventati. Laura ha raggiunto una sua amica, responsabile della Croce Rossa, per offrire il proprio aiuto nella sala della Protezione Civile, da dove si coordinavano i soccorsi  nelle città vicine, che avevano subito danni più gravi rispetto ad Ascoli. Anche io mi sono messo a disposizione… Abbiamo chiamato alcuni nostri amici imprenditori che potessero aiutarci, mandandoci bottiglie d’acqua, cibo. Abbiamo organizzato una raccolta di vestiti. Le scosse di assestamento sono durate parecchi giorni, ancora si sentono. Noi abbiamo fatto rientrare i nostri figli in casa quando ci siamo accorti che la situazione era più tranquilla. Ora che ricomincia la vita di tutti i giorni, sono molto preoccupato perchè le scuole dove vanno i miei figli sono edifici che risalgono agli anni Settanta, non sono state costruite con strutture antisismiche.

“Io e mia moglie ci siamo affidati nelle mani del Signore… preghiamo molto, soprattutto in questi giorni. Fin da quando i bambini sono nati, la sera a tavola prima di cenare recitiamo versi del “Cantico delle Creature” di San Francesco.

Poi, parlando della sua famiglia: “Sono moto felice per quello che ho costruito. Mia moglie e io siamo molto impegnati con i bambini. Forse li viziamo. Ancora oggi, ogni tanto, si alzano in piena notte e vengono nel lettone con noi. E allora va a finire che devo andare a dormire sul divano in salotto. Così, quando è possibile, io e mia moglie partiamo da soli,ma, dopo pochi giorni, già sentiamo la mancanza dei figli e ci chiediamo: Ma chi ce lo ha fatto fare? E devo dire che ora, grazie al mio nuovo programma, potrò passare più tempo con loro, perchè durante il fine settimana, quando va in onda il programma, Laura e i bambini verranno con me a Roma e così, una volta finito il programma, farò conoscere anche ai miei figli le bellezze di Roma.”

E per finire, parla del programma e, riguardo al fatto di aver preso il posto di Amadeus nella conduzione, dice: “Questa eredità mi preoccupa un pò perchè sarò a condurre un vero e proprio varietà con ospiti, giochi e musica. Quando, settimane fa, ho incontrato Amadeus gli ho chiesto un consiglio. Lui mia ha detto: -Cerca di essere sempre naturale… se ti divertirai, si divertiranno anche i telespettatori-

Alla domanda “Vi occuperete anche dell’emergenza per i terremotati nel programma?”, il conduttore risponde: “Di certo troveremo il modo per farlo, visto che Mezzogiorno in Famiglia si è sempre occupato dei comuni italiani, e quando, poi, riprenderò a condurre “Linea Bianca”, il mio programma dedicato al mondo della montagna, farò lo stesso”.