Rossi vs Stoner

Rossi vs Stoner: andrà in scena il remake

Il centauro australiano in pista per i test in Austria, ma il pensiero è al grande appuntamento del 14 agosto.

 

 

Quello che sfreccia sulla Ducati è proprio Casey Stoner. Non proprio come Andrea Dovizioso, Andrea Iannone e Scott Redding, che hanno chiuso primo, secondo e terzo i test sul Red Bull Ring, ma comunque abbastanza forte da conquistare la quarta piazza (senza ‘alette’, le appendici aerodinamiche) e distanziare di ben 5 posizioni Valentino Rossi.

Le battaglie tra i due centauri mancano parecchio agli appassionati di MotoGP, ma udite udite, la sfida serrata tra Rossi e Stoner potrebbe riproporsi il prossimo 14 agosto, proprio in occasione del Gran Premio d’Austria.

L’australiano ha da sempre escluso di tornare a gareggiare in un Mondiale intero, tuttavia non ha mai chiuso la porta a una singola gara. Che potrebbe essere proprio quella del Red Bull Ring, come ha lasciato intendere il MotoGP Project Director, Paolo Ciabatti.

Rimangono tuttavia i dubbi dello stesso Stoner sul circuito austriaco, giudicato molto poco sicuro: “Abbiamo già visto cos’è successo con Luis Salom, quando ci sono vie di fuga asfaltate… c’è sempre meno ghiaia, perché si pensa sia meglio per lo spettacolo. Ma c’è un problema di sicurezza: quando scivoli sull’asfalto non rallenti, ancora meno nel caso in cui sia bagnato, cosa che in Austria non è così improbabile. Non parliamo poi delle vie di fuga verniciate, con la pioggia… secondo me è davvero troppo pericoloso. Andrò in Austria per dei test e riferirò alla Safety Commission, il punto è che anche loro e i piloti spingono per le vie di fuga asfaltate, così possono frenare sempre più tardi e rientrare in pista senza perdere troppo tempo in caso di errore: io tornerei alla ghiaia, se fai un errore è giusto che tu venga rallentato ed è molto meglio anche per la sicurezza”.casey-stoner_1073044sportal_news