Stop al MOTOGP..

A un passo dall’inizio del motomondiale decide di fermarsi per l’allarme coronavirus .

 

Il gp che domenica 8 marzo avrebbe dovuto inaugurare la sua stagione sulla pista di Losail in Qatar non si correrà. Un pilota italiano Romano Fenati influenzato  era stato sottoposto ad accertamenti clinici, con obbligo di quarantena.

L’irta aveva avvertito il personale italiano e giapponese di partire con qualche giorno di anticipo, cosi da poter effettuare tutti i controlli necessari, ma ieri la situazione è degenerata, quando alcuni contingenti delle squadre sono arrivati a Doha con un volo da Roma , sono stati trattenuti in aereoporto e poi mandati in quarantena (14 giorni di isolamento), a quel punto è parso evidente che le autorità del Qatar avevano sposato la linea di fermezza , nonostante i tentativi della Dorna.

Il comunicato diffuso recita : L’ITALIA HA CHIARAMENTE UN RUOLO VITALE NEL CAMPIONATO E NELLA CALSSE MOTOGP, SIA IN PISTA CHE FUORI, E QUINDI è STATA PRESA LA DECISIONE DI ANNULLARE LE COMPETIZIONI PIU’ IMPORTANTI.

Ma cio’ non intacca le gare di Moto2 e Moto3 che si svolgeranno regolarmente.

A questo punto ci domandiamo se la formula 1 sia nelle posizioni di ostentare sicurezza.  Si è arrivati a un’accordo con la società di controllare tutti i piloti italiani e giapponesi  tappa per tappa.