Maschere di bellezza: qual’è quella che fa per voi?

Le maschere di bellezza sono l’arma migliore per contrastare inestetismi cutanei.

 

Ogni maschera viene studiata in base al tipo di pelle, associando principi attivi funzionali.

 

Idratare, rivitalizzare, tonificare, detossinare, purificare, nutrire, ammorbidire la pelle: questi sono i benefici di questi ricercate preparazioni estetiche.

 

Ripristinare un alterato equilibrio cutanei e ristabilire il pH fisiologico, dunque.

 

Maschere viso: esistono diverse tipologie, in base alle funzioni che “devono esercitare” oppure in base alla formulazione. Per quanto riguarda la formulazione, abbiamo: la maschera a due corpi e la maschera crema. La maschera a due corpi è composta da una base (bentonite e acqua) e da principi attivi (antiossidanti, dermopurificanti, lenitivi, emollienti, idratanti, schiarenti, rivitalizzanti, ecc, in base al risultato che si vuole ottenere);  essa viene utilizzata come “base”, prima della maschera crema. La maschera crema è quella standardizzata e facilmente trovabile in commercio. In questa tipologia, le sostanze attive sono distribuite su un supporto di cotone o cellulosa che aderisce perfettamente al viso (maschera in tessuto).

Le maschere che possiamo utilizzare sono:

  • Maschere idratanti, per mantenere la pelle idratata e sono costituite spesso da miele, pantenolo, aloe vera.
  • Maschere nutrienti o riparatrici, per ripristinare pelli secche o mature e sono costruite da burro di karité e olio di avocado.
  • Maschere dermopurificanti o astringenti, per pelle impura e/o acneica e sono costituite da tè verde e argilla.
  • Maschere antiage, per attenuare i segni del tempo e sono costituite da acido ialuronico e collagene.
  • Maschere esfolianti, per allontanare impurità e cellule morte e sono costituite da acido glicolico.
  • Maschere schiarenti, per contrastare macchie cutanee e sono anch’esse costituite da acido glicolico.

Per quanto riguarda l’applicazione, bisogna prima struccare e detergere il viso con un detergente struccante o con acqua micellare. Applicare poi la maschera. Se è una maschera in tessuto, basta appoggiarla al volto. Se è una maschera a due corpi o una maschera a crema, bisogna spalmarla con i polpastrelli oppure utilizzare un pennellino a setole morbide. Si parte dal mento, per poi continuare sul collo e, infine, concludere su tutto il viso, ad eccezione del contorno occhi e labbra. La posa è di circa 15/20 minuti. Sugli occhi possiamo applicare, durante l’attesa, un batuffolo di cotone imbevuto di una lozione decongestionante a base di estratti di camomilla oppure due fette cetriolo, per contrastare borse ed occhiaie. Trascorso il tempo necessario, rimuovere la maschera con le mani o con una spugnetta morbida in acqua tiepida. Applicare, infine, una crema che sia dello stesso tipo della maschera utilizzata (astringente o antiage o antiacne, ecc). Le maschere viso idratanti o emollienti vanno applicate anche più volte a settimana, se si desidera; le maschere esfolianti, una o due volte al mese.

 

Oltre a queste classiche, si stanno diffondendo maschere “nuove”, come al veleno d’api, al veleno di vipera, al carbone, ecc. Tra i personaggi hollywoodiani e italiani sono in tanti a farne uso.

 

 

 

 

La maschera al veleno d’api è una crema antiage ed è costituita da veleno d’api, burro di karité, acido ialuronico, mellitina (effetto antinfiammatorio). Si dice che il veleno d’api sia stato utilizzato per la prima volta nel 2000 a.C. come analgesico. La maschera al veleno di vipera è utilizzato per lenire i rossori della pelle ed eliminare linee e rughe di espressione, mediante l’inibizione delle contrazioni muscolari e il rilassamento dei muscoli facciali, senza però bloccare il movimento facciale. E’ costituita da veleno di vipera, burro di karité, vitamina E, acido ialuronico, retinolo, un composto tripeptidico, melatonina e principi attivi a base di mirtilli o camomilla o liquirizia.  La maschera al carbone (black Mask) è utilizzata per rimuovere i punti neri più ostinati, le tossine, gli oli e altre impurità della pelle. E’ possibile utilizzarla anche solo a zone, applicandola sulle aree in cui compaiono punti neri o bianchi e brufoli. E’ composta da acido salicilico, carbone vegetale e principi attivi. La maschera alla bava di lumaca ha molteplici funzioni. Innanzitutto diciamo che la bava di lumaca è il muco prodotto dalle lumache di cui si servono per strisciare sul terreno o altri superfici senza ferirsi. Essa contiene vitamine, proteine, polisaccaridi, collagene e acido glicolico. Le sue proprietà, dicevamo, sono tante: è antiossidante, antirughe, antiage, antiacne, purificante, lenitiva. Va utilizzata una volta alla settimana e lasciare in posa per circa quindici minuti.

 

Maschere corpo (scrub): anche per il corpo, abbiamo varie soluzioni che ci permettono di rimuovere le cellule morte dallo strato superiore dell’epidermide attraverso una pulizia profonda della pelle e combattere, così, inestetismi come pelle secca o screpolature. 

 

Prima di parlare di questa “maschera per il corpo”, è necessario distinguere: scrub, peeling e gommage. Il gommage è indicato per le zone delicate come il viso poiché presenta ingredienti più sottili e idratanti. Il peeling è un trattamento a base di esfolianti con composizione chimica ideale per un risultato professionale e può essere applicato soltanto nei centri specializzati. Esso serve anche a scolorire o eliminare le macchie della pelle. Lo scrub è un prodotto detergente ed esfoliante e può essere solido o liquido, entrambi contenenti granuli che servono ad eliminare le cellule morte. Lo scrub solido è un tipo di scrub molto secco, con granuli molto evidenti che tendono ad agglomerarsi tra di loro. Esso è composto da sale grosso ed è utilizzato per levigare le zone del corpo con grossi ispessimenti della pelle o per eliminare cellule morte. Lo scrub liquido è molto più delicato ed è a base di miele, oli essenziali, yogurt o altre sostanze delicate. Viene utilizzato per trattare aree delicate ci il viso. In commercio, esistono vari tipi di scrub. Esso è composto da: una parte esfoliante (sale, zucchero o caffè), una parte oleosa e nutriente (diversi tipi di oli, come quello del mandorle, jojoba, ecc) e una parte costituita da aromi e profumazioni.

 

Gli scrub che possiamo utilizzare sono:

  • Scrub corpo al sale (con sali del Mar Morto), che sono un toccasana per ogni zona del corpo: aiutano a combattere gli inestetismi della pelle (ad esempio la cellulite) ed eliminano in profondità tutte le impurità o cellule morte; sono inoltre efficaci contro i peli incarniti e per rigenerare e rassodare la pelle.
  • Scrub corpo allo zucchero (comunemente lo zucchero di canna grezzo), contenenti granuli più piccoli e, dunque, ideale per trattare zone più sensibili o pelli più delicate, evitando di irritarle come potrebbe capitare con il sale. Esistono scrub allo zucchero per tutti i tipi di pelle: sensibile, normale o mista.
  • Scrub corpo al miele, spesso realizzati in combinazione con lo zucchero, che consentono di avere una pelle levigata, elastica ed idratata.
  • Scrub corpo al caffè ideale per avere una pelle liscia e setosa, ridurre gli inestetismi della cellulite, dare maggiore elasticità e tonicità alla pelle, stimolare la circolazione, evitare la formazione di peli incarniti e combattere la ritenzione idrica.
  • Scrub corpo al cacao, ricco di antiossidanti, è perfetto per combattere la cellulite e rigenerare la pelle.
  • Scrub corpo biologico che possono essere acquistati con certificazione biologica e contengono soltanto sostanze naturali e organiche. Sulla confezione riportano la dicitura “bio”.

 

Bisogna adesso sottolinearne i benefici e le controindicazioni. Le controindicazioni sono date dal fatto che in essi sono presenti anche ingredienti nocivi, come i parabeni, che possono essere fonte di forme tumorali, e i siliconi, non facilmente smaltibili. I benefici sono, altresì, evidenti. Molteplici sono le azioni benefiche che il nostro corpo ottiene: azione esfoliante (azione appartenenti a qualsiasi scrub corpo), che dona un alto livello di esfoliazione sia alle pelli sensibili (scrub allo zucchero) che a quelle fortemente ispessite (scrub al sale); azione snellente (scrub al caffè oppure posso aiutare anche sostanze come l’edera e il tè verde), che ha delle ottime proprietà contro gli inestetismi della pelle; azione nutriente (data dalla parte che prima abbiamo definito “oleosa”, composta da oli nutrienti come quelli di jojoba, macadamia, mandorle, kukui, andiroba, avocado, ecc), che dona un effetto idratante visibile in poche settimane; azione energizzante (data dagli oli essenziali, come ad esempio olio essenziale di camomilla, ginepro, limone, timo o lavanda) che rende la pelle elastica e rigenerata.

 

Per applicare uno scrub, bisogna: innanzitutto fare una doccia o un bagno per permettere alla pelle di rilassarsi; togliere, poi, qualsiasi residuo di bagnoschiuma; applicare lo scrub nelle zone desiderate e massaggiare circolarmente; lasciare agire per qualche minuto; risciacquare abbondantemente; applicare, infine, una crema corpo.

 

Scrub piedi: è un ottimo metodo per avere piedi perfetti. Non sono necessari particolari ingredienti per avere piedi curati e profumati. Spesso, lo scrub piedi viene fatto in casa, con ingredienti naturali.  Un classico scrub piedi è composto da sale grosso, miele, olio extravergine di oliva e limone. Il sale grosso serve per eliminare la pelle vecchia, l’olio serve a renderli morbidi, il limone è importante per contrastare i cattivi odori e il miele viene utilizzato per dare cremosità allo scrub. Per rendere efficace lo scrub, bisogna fare prima un pediluvio con acqua calda, tamponare poi i piedi con un asciugamano e, a questo punto, procedere spalmando con le mani il composto appena preparato. Dopo una posa di dieci minuti, applicare una maschera naturale.  Per preparare la maschera, servono: due cucchiai di sale marino grosso, quattro cucchiai di burro di cacao, due cucchiai di miele e sei gocce di olio essenziale agli agrumi. Dopo aver preparato il composto, applicare la maschera, lasciare agire per quindici minuti e, infine, risciacquare via i residui dei piedi. Gli scrub e le maschere consentono di realizzare un vero e proprio massaggio ai piedi che, automaticamente, aiuta tutto il corpo a liberarsi da tensioni e stress. Questi trattamenti donano rilassamento e riducono la sensazione di gonfiore alle gambe e di stanchezza generale. L’ideale sarebbe fare i trattamenti di sera prima di andare a dormire così il sonno ne beneficerà.

Scrub labbra: rendono le labbra più lisce e morbide e, inoltre, aiutano a combattere le screpolature e le pellicine, i taglietti, le rugosità, le piccole lesioni dovute alla disidratazione causata a sua volta dagli effetti degli agenti atmosferici e dagli sbalzi di temperatura. Esso serve, dunque, ad eliminare le cellule morte che si depositano sulla superficie della mucosa, grazie alla presenza di piccoli micro-organuli presenti nel prodotto. 

 

Questi trattamenti (presenti in qualsiasi supermercato, profumeria, farmacia ed erboristeria) possono essere di diversi tipi:

  • Scrub labbra in stick, che hanno la stessa forma di un rossetto e sono ideali per un esfoliazione continua, facile e delicata. Si applicano direttamente sulle labbra.
  • Scrub labbra in piccoli barattoli, che sono quelli più facile da trovare. Contengono molti ingredienti utili per il nutrimento della mucosa e la sua idratazione profonda. Si applicano con una piccola spatolina, massaggiando con i polpastrelli.
  • Scrub labbra a tubetto, che sono molto più pratici e assomigliano ad un gloss più che ad un rossetto. Grazie all’applicazione contenuto nella confezione, si può applicare con quest’ultimo invece che con le mani. Per utilizzare al meglio questo scrub, dopo averlo applicato, è necessario massaggiare facendo delle piccole rotazioni con i polpastrelli. Dopo qualche minuto, lavare le labbra con acqua tiepida.

 

Lo scrub labbra si può, inoltre, preparare in casa con ingredienti naturali. Basta solo dello zucchero e del miele per ottenere risultati eccellenti. Lo zucchero serve per l’esfoliazione della pelle e, dunque, è molto importante sceglierne “l’intensità” giusta. Per uno scrub forte è importante utilizzare lo zucchero di canna, mentre per un effetto più delicato bisogna utilizzare lo zucchero classico. La preparazione è semplice: in una ciotola mettere due cucchiaini di zucchero e un cucchiaino di miele; mescolare il composto; applicarne un po’ sulle labbra e lasciarlo agire per cinque minuti; risciacquare con acqua tiepida; tamponare con un asciugamano. A questo punto, completare il trattamento con l’applicazione di burro di karité, olio di mandorle dolci oppure con del burro di cocco.

 Scrub per capelli: è importante per esfoliare il cuoio capelluto. In particolare, esso serve per donare elasticità, luminosità e forza ai capelli; per mantenere la cute pulita e in buono stato; per evitare di incorrere in danni come la caduta e l’indebolimento dei capelli. Questi scrub contengono dei micro-organuli che creano una dermoabrasione delicata e servono, così, ad eliminare la forfora, le impurità e le cellule morte e rimuovere lo smog e le micro polveri che si accumulano giorno dopo giorno. Se usato una o due volte a settimana, svolge un azione detox sulla cute.

 

Lo scrub capelli ha diverse funzionalità: può essere usato al posto dello shampoo o del balsamo oppure insieme ad essi (utilizzare prima lo shampoo, poi lo scrub e poi il balsamo). Per quanto riguarda l’applicazione, bisogna mettere una noce di scrub direttamente sui capelli (che possono essere umidi per un effetto strong o bagnati per un effetto più delicato); massaggiare con i polpastrelli tutta la testa (soprattutto sopra le orecchie, sulla nuca e sulla riga centrale); lasciare agire per qualche minuto; risciacquare abbondantemente con acqua e shampoo; concludere con il balsamo e una maschera per capelli.

 

Ci sono vari tipi di scrub capelli. Per scegliere quello giusto, bisogna partire dal proprio tipo di capelli. Cuoio capelluto e azione desiderata sono, dunque, le parole chiavi per un ottimo risultato.

 

Il cuoio capelluto può essere:

  • Cuoio capelluto sensibile, irritato o con forfora. Questo cuoio capelluto si riconosce per l’elevata reattività ( pruriti, irritazioni e forfora). Per questo cuoio capelluto sono indicati scrub lenitivi e rinfrescanti, a base di carbone o menta.
  • Cuoio capelluto secco, che si riconosce per la cute che tende a squamarsi alla radice dei capelli e per l’assenza di unto o oleosità. Utilizzare degli scrub nutrienti ed idratanti.
  • Cuoio capelluto grasso, che si riconosce per le radici molto unte ed una produzione eccessiva di sebo. La forfora può manifestarsi oppure no. Utilizzare scrub purificanti ma non troppo aggressivi, a base di argilla o ortica.

 

Analizziamo, adesso, gli scrub capelli che troviamo in commercio e che soddisfano le nostre necessità:

  • Scrub per tutti i tipi di capelli, alle erbe siriane. Contiene erbe, vitamine, aminoacidi, oli. Le vitamine e gli aminoacidi riparano i capelli; gli oli donano forza e lucentezza; le erbe siberiane (calendula, menta e oxalis) rivitalizzano il cuoio capelluto, nutrendo i capelli alle radici. Utilizzato una volta alla settimana, questo scrub è ideale per una cute troppo secca o grassa con tendenza alla forfora. Rivitalizza il cuoio capelluto e le radici. Rende i capelli voluminosi e forti, prevenendone la caduta.
  • Scrub con azione purificante, che, composto da principi attivi e prebiotici naturali, pulisce la cute in profondità, in modo delicato, e lascia una sensazione di freschezza e di leggerezza. Questo scrub va utilizzato una volta al mese sui capelli umidi. Massaggiare delicatamente sul cuoio capelluto. Lasciare agire per qualche minuto. Procedere, poi, al consueto lavaggio.
  • Scrub rinforzante con spirulina, che, grazie ai  microrganuli vegetali di nocciole e mandorle, consente una pulizia delicata di cute e lunghezze senza l’uso di tensioattivi schiumogeni. Contiene, inoltre, spirulina (ricca di vitamine, aminoacidi e sali minerali) ed estratti vegetali di avena, equiseto, ginseng, timo e lavanda, che consentono l’eliminazione delle impurità dalla cute e il ripristino del corretto equilibrio idro-lipidico. E’ adatto, dunque, sia per cute secca che grassa. Esso, inoltre, è un prodotto naturale che non contiene, pertanto, alcol, coloranti o conservanti, parabeni, siliconi o petrolati. E’ ideale per un utilizzo frequente. Può essere utilizzato prima o dopo lo shampoo oppure in sostituzione: distribuire su cute e lunghezze bagnate; massaggiare qualche minuto, emulsionando con acqua; se si vuole, ripetere il procedimento; risciacquare abbondantemente.
  • Scrub al sale marino – purificante ed illuminante, che svolge un’azione “anti inquinamento”. Questo scrub, infatti, rinfresca il cuoio capelluto; rimuove le impurità superficiali, i residui di prodotto e le particelle inquinanti; dona texture ai capelli e li mantiene puliti, morbidi e leggeri più a lungo. Dopo aver applicato una noce di prodotto sui capelli bagnati, massaggiare delicatamente sulla cute fino ad ottenere una schiuma ricca, e, se necessario, aggiungere acqua. Sciacquare abbondantemente e poi procedere con l’applicazione di una maschera nutriente.
  • Scrub per capelli e cute sensibili, secchi o irritati: uno scrub lenitivo che, se utilizzato al posto di uno shampoo tradizionale, è ideale per rimuovere i residui di prodotto e rimuovere le particelle inquinanti e il sebo, lasciando i capelli e la cute leggeri e puliti. La sua texture in gel, a base di sale marino,  è indicata per i soggetti con cuoio capelluto secco, irritato e sensibile oppure soggetto a forfora. Questo scrub è composto da: sale marino, che garantisce grandi capacità di detersione profonda, dall’olio di jojoba e dalla scorza di arancia che, combinati insieme, levigano, ammorbidiscono e idratano dolcemente il cuoio capelluto e i capelli, lasciandoli leggeri, morbidi, lucidi e profumati. Questo scrub va utilizzato una volta a settimana: massaggiare, in modo circolare, una noce di questo scrub sul cuoio capelluto durante una doccia calda per favorire il rinnovamento della pelle, aprire i pori e stimolare i sali presenti nel prodotto, creando, così, la sua texture cremosa. Per applicarlo, si parte dall’alto e si procede, poi, per tempie e nuca. Massaggiare sulla cute per qualche minuto, aggiungendo dell’acqua, poco a poco. Risciacquare abbondantemente.
  • Scrub per il cuoio capelluto, che, studiato appositamente per il cuoio capelluto, rimuove gli accumuli di impurità come polvere, pelle morta e residui di shampoo. Grazie agli estratti vegetali biologici di lino, lampone, limone, cocco, ribes nero, mango, passiflora e mirtillo, esso è dotato di proprietà lenitive e protettive e nutre in profondità il capello e la cute. I microrganuli e l’acido glicolico garantiscono un’ esfoliazione meccanica ed enzimatica, liberando i pori, facilitando la corretta ossigenazione dei bulbi e favorendo la nascita di capelli sani e robusti. Il pantenolo permette al capello di raggiungere il suo corretto grado di umidità prevenendo disidratazione e fragilità. Il mentolo ha proprietà rinforzanti e rinvigorenti. Va utilizzato dopo lo shampoo: applicare la quantità desiderata sui capelli umidi, massaggiare con i polpastrelli, lasciare in posa per cinque minuti e sciacquare abbondantemente.
  • Scrub purificante e detox che, grazie al sale marino, è ideale come trattamento detox per detergere, risanare e riequilibrare le pelli sensibili o con tendenza grassa, ma anche come trattamento post colorazione e per lenire formicolii e prurito. Utilizzare una o due volte a settimana: applicare l’equivalente di un cucchiaio sui capelli bagnati; massaggiare delicatamente il cuoio capelluto; aggiungere un filo d’acqua, per emulsionare il prodotto; sciacquare accuratamente; infine, applicare un trattamento nutritivo su lunghezze e punte.
  • Scrub purificante con olio di Neem che, grazie all’ azione dei microrganuli di noccioli di albicocca, pulisce e purifica cute e capelli in modo delicato ma efficace.

 

Dopo lo scrub, è opportuno completare il trattamento di bellezza dei capelli con una maschera. Una maschera per capelli è un trattamento che nutre, protegge e ripara i capelli sani e danneggiati. Essa è composta da ingredienti naturali come oli naturali e lipidi, in concentrazioni maggiori rispetto ai normali prodotti per capelli. A seconda della tipologia, può necessitare di un’applicazione di pochi minuti o diverse ore. Più precisamente, diciamo che la maschera per capeoli ha la funzione di riparare e ripristinare i principali componenti del fusto del capello, eliminando i danni causati da lavorazioni termiche, colorazione, styling e fattori ambientali. Mentre un balsamo ricopre la superficie di una ciocca di capelli, le maschere agiscono in profondità, attraversando la cuticola. Essa, però, è un toccasana anche per capelli sani. Cambiamenti di stagione, esposizione al sole, riscaldamento e raffreddamento interni influenzano molto la salute dei capelli. Il suo utilizzo ottimale è sui capelli puliti, dopo lo shampoo. Applicare la maschera, dunque, dopo aver lavato i capelli, assicurandosi di risciacquare con acqua calda per aprire le cuticole e prepararle affinché la maschera penetri. Dopo una leggera asciugatura, stendere la maschera, lavorando dalla radice all’estremità con un pettine a denti larghi. A seconda delle indicazioni, lasciare agire dai cinque ai trenta minuti. Risciacquare, infine, per eliminare i residui. Mentre le maschere che si trovano in commercio sono composte da oli vegetali, burri e condizionanti (idratanti) sintetici, le maschere fai da te possono contenere diverse alternative come yogurt, maionese, avena, banana, miele oppure olio d’oliva. Le maschere si dividono in: maschere per capelli secchi, maschere per capelli normali e maschere per capelli grassi. I capelli secchi hanno bisogno di una formula particolarmente ricca a base di burri ed oli vegetali. I capelli grassi hanno bisogno di maschere per capelli delicate e leggere, in grado di non appesantire la cute.

 

Maschera seno: è ideale per rassodare il proprio décolleté, mantenendolo tonico ed elastico. Le maschere presenti in commercio sono:

  • Maschera all’infuso di Tè bianco, che è composto dal te bianco, da acido ialuronico, da collagene vegetale, estratto di fieno greco, equiseto. Non contiene  parabeni, paraffine, olii minerali, fragranze, coloranti artificiali, siliconi, ingredienti di origine animale. E’ una maschera in tessuto, dalla XS alla L.
  • Maschera al luppolo, che è composta da acido glutammico (ottimizza l’idratazione), prolina (stimola la produzione di collagene che ottimizza la consistenza della cute), isoflavoni di soia (aumentano la massa mammaria), luppolo (rassoda).
  • Maschera al trattamento intensivo, che dona un risultato volumizzante. Essa contiene una innovativa formula con Volufiline (che favorisce l’accumulo dei lipidi nelle cellule adipose), te nero e vitamina E ( donano elasticità e rassodamento). Applicare due volte a settimana, per otto settimane.
  • Maschera al caffè, che è ottima per una pelle più tonica. E’ composta da Vitamina E (potente antiossidante), olio di corteccia di Cannella (stimola la pelle e protegge dalle aggressioni esterne), polvere di Caffè (favorisce l’eliminazione del grasso e dei liquidi). E’ vendibile in bustine: versare l’intera bustina in una ciotola; aggiungere 90 ml di acqua potabile (8 o 9 cucchiai oppure 6 misurini); mescolare fino ad ottenere una consistenza omogenea (30 secondi); applicarla su seno e collo, precedentemente inumiditi; lasciare agire per 15 minuti; rimuovere; risciacquare con acqua tiepida.
  •  Maschera al Collagene di Cristallo, che serve per idratare, sbiancare, allargare e sollevare il seno. Può accelerare la crescita del seno e renderlo sodo. Migliora i problemi del seno come planarità, cedimenti, rugosità, sovradiffusione e la grandezza limitata. E’ composto con estratto di piante naturali. Non contiene additivi sintetici, conservanti, coloranti.
  • Maschera seno al cocco, composta da Volufiline (aumenta le cellule del tessuto adiposo del seno), melograno (antiage) e collagene. Non contiene i parabeni. È ottima per una pelle rassodata, tonica, liscia, luminosa e più compatta. E’ una maschera in biocellulosa: una volta applicata, lasciare in posa per 30 minuti.
  • Maschera seno al ginseng, che svolge un’azione rassodante. Contiene ginseng (energizzante), Kigelia Africana (tonificante), acqua termale (purificante e detossificante). Per l’applicazione: stendere uno strato di prodotto (pochi millimetri) in modo uniforme; lasciare agire per dieci minuti; rimuovere con acqua tiepida.
  • Maschera seno alle alghe brune, che dona tonificazione e stimolazione muscolare, favorendo la penetrazione dei principi attivi e migliorando il comfort cutaneo. E’ ideale per pelli stanche o sensibili. Contiene: alghe brune, zinco, manganese, cloruri di calcio, ferro, magnesio e rame (questi oligominerali sono importanti perché rivestono un ruolo fondamentale in tutte le reazioni di trasformazione che avvengono, ogni secondo, all’interno del nostro organismo e, dunque, tutte le reazioni vitali sono provocate o regolate da essi). Per l’utilizzo occorre: mettere in una ciotola la maschera di alginato (una busta monodose) e aggiungere lentamente l’attivatore maschera (1 flacone monodose) e miscelare energicamente fino a formare un composto omogeneo (se si vuole un composto più cremoso, aggiungere una tazzina da caffè di acqua tiepida); applicare velocemente con una spatola su seno e décolleté; lasciare in posa 20 minuti, fino a che la maschera sia ben asciutta e formi un film gelatinoso compatto; rimuovere con le dita, asportando eventuali residui con una spugnetta umida. Non contiene siliconi, oli minerali, paraffina, parabeni.
  • Maschera seno al cioccolato, che, grazie agli ingredienti attivi, aiuta a mantenere il seno in perfette condizioni. Contiene burro di cacao, acido ialuronico, olio di caffè verde, vitamina E. Il burro di cacao, a base di fave di cacao, contiene sostanze preziose per la pelle, vitamine e antiossidanti e, dunque, non causa allergie. L’acido ialuronico rigenera e rinforza le cellule della pelle, migliorandone l’aspetto e il funzionamento; assicura il mantenimento del giusto livello di idratazione. L’olio di caffè verde ha proprietà antiossidanti che combattono i radicali liberi, contribuendo alla distruzione prematura e all’invecchiamento delle cellule della pelle. La vitamina E aiuta a rigenerare, idratare. Per utilizzarlo, bisogna massaggiare delicatamente la maschera con movimenti circolari nella pelle del busto e del décolleté; lasciare assorbire.
  • Maschera seno alla bava di Lumaca, che può essere utilizzato anche per il trattamento di tutto il corpo. Questa maschera favorisce: l’estensione delle fibre muscolari rilassate, mediante la riorganizzazione delle fibre collageniche; la ricostruzione dei fibroblasti dermici depressi, migliorando l’attività antiedematosa, l’attività drenante e purificante; la cicatrizzazione e la ricostruzione dei tessuti cutanei. Essa contiene: bava di lumaca, elastina, betulla, centella, luppolo, rusco, olio di rosa mosqueta, mirtillo, vitamina E.